Commenti al testo di Maria Musik
Non chiamarlo amore

 Maria Musik - 13/02/2014 22:00:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Come non ringraziarvi dei vostri commenti... l’ascolto è il ricamo più prezioso.
All’ultimo, ad Emanuele, così empatico ed emotivo, un abbraccio speciale.

 Emanuele Di Marco - 13/02/2014 21:35:00 [ leggi altri commenti di Emanuele Di Marco » ]

forse il segreto è, adesso, non sulla veste deturpata dai troppi rammendi, dagli strappi irrimediabili. forse è sotto, sulla pelle, sotto la pelle, nel cuore, nell’anima. tua e altrui.
è questo è detto da un povero cristo ormai ridotto a brandello di uomo.
ti abbraccio.

 Fiammetta Lucattini - 10/02/2014 15:09:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]

Si sa che i soldati semplici non rifiutano mai l’assalto, ma per slanciarsi oltre hanno bisogno di ubriacarsi.
Bevi, dunque, dal calice che più conterrà la tua amarezza.
Ti abbraccio.

 Leonora Lusin - 10/02/2014 13:37:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Un testo pieno di pathos, davvero molto penetrante.

  Cristina Bizzarri - 10/02/2014 07:07:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

In un dire conciso leggo tutta la fierezza ma anche tutta la grandiosa, sincera umiltà femminile. Parole che hanno una cifra senza tempo, perché esprimono attraverso oggetti profondamente simbolici un sentire che appartiene a tutti i tempi. E per questo tanto più alto risuona.

 Franca Alaimo - 10/02/2014 00:17:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Maria ci ha abituati a questo linguaggio appassionato che generosamente offre ai lettori pezzi della sua vita, e noi di ciò le siamo grati. Quando poi un ennesimo strappo sentimentale dà vita ad una sorta di allegoria che vede l’autrice impegnata tra forbici, cotone, rocchetti, vesti e strappi, ci convinciamo sempre più che la poesia è una sarta volenterosa che con ago e filo cuce e ricuce i nostri dolori, di cui, in questa poesia, sono emblema i capelli corti,che ancora si sacrificano nei riti religiosi di consacrazione per allontanre se stessi dalla vecchia immagine di noi. Maria parla, infatti, di un sacrificio di sè offerto con la sua inconfondibile fierezza.

 Leopoldo Attolico - 09/02/2014 21:14:00 [ leggi altri commenti di Leopoldo Attolico » ]

Questa "resa dei conti" abilmente orchestrata dall’energia verbale che più gli si addice , è appassionata e antisentimentale , perentoria e ultimativa . Le ragioni del cuore trovano quindi la loro espressione più nitida e significativa pur nella controllata sintesi di pochi versi .

 Loredana Savelli - 09/02/2014 10:52:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Una delicata minaccia, stiano attenti coloro che sottovalutano la forza radicale del capello corto.
Un caro saluto (da capello corto a capello corto)

 Cristiana Fischer - 09/02/2014 10:40:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

ci sono due "strappi"... è un suggerimento circa i capelli altrui... ;-)